I FILM DI FEDERICO FELLINI
Autori: Claudio G. Fava, Aldo Viganò Casa editrice: Gremese Editore, Roma, 1995 (Prima edizione 1981) Collana: Effetto Cinema Pagine: 208 Formato: 21,4x27,6 Prezzo:24,95 € Lingua: Italiano | Indice: La madre di tutte le prefazioni La solitudine del felliniano di fondo. Intervista semi-immaginaria con Federico Prefazione alla seconda edizione Prefazione alla terza edizione Biografia I film - Luci del varietà (1950) - Lo sceicco bianco (1952) - I vitelloni (1953) - L'amore in città (1953) - La strada (1954) - Il bidone (1955) - Le notti di Cabiria (1957) - La dolce vita (1960) - Boccaccio 70 (1962) - Otto e mezzo (1963) - Giulietta degli spiriti (1965) - Tre passi nel delirio (1968) - Block-notes di un regista (1969) - Fellini Satyricon (1969) - I clowns (1970) - Roma (1972) - Amarcord (1973) - Il Casanova di Federico Fellini (1976) - Prova d'orchestra (1979) - E la nava va (1983) - Ginger e Fred (1985) - Intervista (1987) - La voce della luna (1990) Bibliografia | Primo volume di cinema pubblicato da Gremese, anno 1981, il Fellini di Claudio G. Fava può considerarsi più che una monografia, un lavoro preparatorio o un insieme molto ordinato di appunti. Nel corpo centrale del volume Aldo Viganò, qui nel ruolo di ricercatore, setaccia la stampa - prevalentemente quotidiana - alla ricerca delle migliori recensioni sulle opere fellniane e le incasella una dopo l'altra a seguire la dettagliatissima scheda tecnica; in mezzo la nota critica di Fava che non lesina aneddoti e autobiografismi nel tentativo di introdurre con completezza ogni film. L'attenzione riservata ai quotidianisti, quindi ad una riflessione poco sedimentata e piuttosto impressionista, potrebbe sembrare un difetto non da poco ma, sia per il target non specializzato a cui questo libro è destinato sia per le brillanti scelte di Viganò, l'analisi dei film si mantiene ad un buon livello. Idem la bibliografia, anche questa a firma Viganò, quattro pagine fitte fitte di saggi, interviste, sceneggiature e articoli di riviste specializzate. Tutto il lavoro di Fava, uno di quei critici vecchio stampo il cui nome si associa indissolubilmente ad una testata (nello specifico, il genovese Corriere mercantile), consiste in un lungo intervento iniziale, frizzante e splendidamente scritto, in cui si raccontano sostanzialmente vita e opera del maestro riminese viste dagli occhi di Claudio G. Fava: una punta di simpaticissimo egocentrismo critico pressochè unico che non manca di divertire. Alla successiva biografia, la parte più curata del volume, ha collaborato Fellini stesso, rendendola così ricca di inediti e notizie biografiche più private, dunque - conoscendo il tipo - per niente attendibili. Alla grandiosa sezione iconografica, che comprende circa trecento foto di cui un cinquantina inedite, hanno collaborato Ugo Casiraghi e Aldo Bernardini. La collana Effetto Cinema di Gremese, qui inaugurata, dichiara fin da subito di voler fare concorrenza ai castorini di poco più vecchi. Il risultato è una vittoria schiacciante per la sezione iconografica e per la coralità critica, un'umiliazione per grafica e prezzo. Parità. La quarta edizione è aggiornata a pochi mesi dopo la morte di Fellini, quindi completa. Su GoogleDocs le prime 45 pagine. Per un pubblico di bocca buona e per studiosi pigri. Giuseppe Fidotta |