PASOLINI - IL DOCUMENTARIO DI POESIA

PASOLINI - IL DOCUMENTARIO DI POESIA, di Marianna De Palma


Autore: Marianna De Palma


Casa editrice:
Falsopiano, Alessandria, 2009


Collana:
Cinema


Pagine:
228

Formato: 15x21


Prezzo:
15 €


Lingua:
Italiano

Indice:

Pasolini documentarista fra Italia "magica" e Terzo Mondo

Prefazione di Raffaele De Berti



Introduzione



1. Cinema di poesia - Poesia del cinema


2. Sopralluoghi filmati

- Il Terzo Mondo nel "Documentario di poesia"

- Soggetti per documentari


3. Il Terzo mondo pasoliniano

- Alternativa: ... stupendo e immondo sole d'Africa

- E' questo illimitato mondo contadino che io rimpiango

- Mutazione antropologica - mutazione cinematografica: dal nazional-popolare all'élite

- Dell'ancestralità e del neocapitalismo: da Erinni a Eumenidi


4. Documentari e soggetti

- Il padre selvaggio

- Il soggetto

- La rabbia

- Sopralluoghi in Palestina

- Appunti per un poema sul Terzo mondo

- Gli episodi: Paesi arabi, Sud America, Nota al padre selvaggio, Ghetti del Nord America, Nota al film sull'India

- Appunti per un'Orestiade africana

- Il soggetto: l'Atena bianca

- Gli appunti: ricerca di personaggi e luoghi

- La democrazia formale

- Gli appunti: il racconto

- La vita quotidiana nell'Africa Nuova

- La mura di Sana'a


5. Appunti per un film sull'India

- Il soggetto: Storia Indiana

- Lo sguardo: L'odore dell'India

- La borghesia, la "fissazione" indù, Nehru

- Incontro con la religione indiana

- La storia. Il racconto del maharaja

- Nota: jataka e spirito di carità

- Indicazione di stile: Flaherty

- Un documentario per la Rai


Le interviste di Romano Costa


Il film

- Analisi delle sequenze

- Scheda tecnica


Appendice

- Nota dell'autrice

- Riferimenti bibliografici

Da non credere. Che dopo tanti anni, tanti libri e tante parole spese (spesso troppe e a sproposito, ahimè) qualcuno riesca ancora a prendere in mano l’opera registica di Pier Paolo Pasolini e scriverne un libro non solo originale ed interessante ma, per quanto possibile, nuovo. Recita la quarta di copertina, il tema del volume è “Il rapporto tra il mondo mitico, arcaico, sacrale e l’avvento della modernità”, studiato con un metodo d’analisi che per cogliere completamente il “documentario di poesia pasoliniano” è costretta ad allontanarsi da quei territori che mediano sapientemente realtà e sogno, misticismo e tragedia, e diventare precisa e fin troppo informata.

Muovendosi nell’Archivio Pasolini di Bologna e in ogni altro dove sia contenuto un appunto, una lettera, un manoscritto dell’artista italiano, Marianna De Palma ricostruisce la genesi di episodi documentaristici come Appunti per un’Orestiade Africana, Appunti per un film sull’India, Le mura di Sana’a, partendo dai primissimi appunti per il soggetto, descrivendone sopralluoghi e contatti ed infine analizzando il prodotto finito. Per Appunti per un film sull’India compie il medesimo percorso ma aggiunge l’analisi filmica, scomponendo il film nelle singole sequenze, commentandole una per una con l’ausilio di immagini (in bianco e nero e un po’ troppo sfuocate), con un’attenzione particolare all’interesse pasoliniano per la forma e la tecnica di quel particolare lavoro: racconta l’autrice che il regista già nella fase embrionale aveva sottolineato più volte idee registiche e di ripresa che sarebbero dovute essere alla base della trasposizione della sua “breve e drammatica” esperienza in India.

Indispensabile per l’appassionato che voglia aggiungere un ulteriore tassello alla sua conoscenza della poetica pasoliana, ma anche adatto (soprattutto nella prima metà) a chi conosca il cineasta italiano solo per le sue opere di finzione e voglia approcciare il suo cinema documentario.

Criticabile la scelta di inserire le note al testo in fondo ad ogni capitolo.

Michelangelo Pasini