E NEL CIELO NUVOLE COME DRAGHI - HONG KONG TRA STORIA E LEGGENDA
Autori: Stefano Di Marino | Indice: In picchiata tra i grattacieli Kowloon, un primo approccio Espatriati, taipan e trafficanti d'oppio Un'avventura a Sheung Wan Diecimila passioni sotto il cielo Spadaccine, concubine, eunuchi e cavalieri erranti Briganti, libertini e femmine incantate Ombre Elettriche e acque cristalline Una notta a Mong Kok Parola di John Woo Eroi per una notte Passeggiata tra i grattacieli e case da té Vento su acqua e altre magie La maledizione del drago Due itinerari irrinunciabili Quando soffia il Grande Vento | Il libro di Stefano Di Marino, conosciuto anche come Stephen Gunn, ovvero lo pseudonimo con cui firma le avventure dedicate a "Il professionista" suo personaggio più celebre, è un reportage di viaggio, il racconto delle avventure vissute dallo scrittore durante i tanti pellegrinaggi ad Hong Kong. Nonostante questo il cinema ha un ruolo fondamentale, in tutte le duecento pagine del libro in esame. Da sempre appassionato di arti marziali, di cinema e letteratura orientale, Stefano Di Marino non può esimersi dal raccontare la sua Hong Kong, filtrata attraverso gli occhi di chi si è innamorato della città attraverso i libri e i film ambientati nel "Porto Fragrante". E nel cielo nuvole come draghi si trasforma immediatamente e da semplice resoconto di viaggio si trasforma nel racconto di una vita, di una passione, di una città, della sua storia, della sua arte e soprattutto del suo cinema, tra "Spadaccine, concubine, eunuchi e cavalieri erranti", come recita appunto il titolo di un capitolo del volumetto. La prosa di Stefano Di Marino è coinvolgente, avvolgente, personalissima e scorrevole e il libro è la classica lettura rapida per far passare una notte insonne. Non è uno scritto puramente cinematografico, ma se la settima arte cantonese non avesse appassionato lo scrittore, probabilmente il volume non ci sarebbe mai stato. Volendo trovare un difetto, E nel cielo nuvole come draghi si può definire un po' troppo autoreferenziale; ma, considerate le premesse di cui sopra, come sarebbe potuto essere diversamente? Michelangelo Pasini |