LA CRITICA CINEMATOGRAFICA

La critica cinematografica, Alberto Pezzotta, Carocci

Autori: Alberto Pezzotta


Casa editrice: Carocci, Roma, 2007


Collana: Le Bussole - Spettacolo


Pagine: 128


Formato: 13x20


Prezzo: 9,50€


Lingua: Italiano

Indice:

Premessa

1.Funzioni e leggende della critica
- "Professione ingrata, difficile e poco nota"
- Un'identità incerta tra storia e teoria
- "Inutile ma necessaria"
- Tra gli autori e il pubblico

2.La critica in Italia dalle origini a internet
- La nascita della critica
- Gli anni Trenta e Quaranta
- I dibattiti del dopoguerra e gli anni Cinquanta
- Gli anni Sessanta e Settanta
- Dagli anni Ottanta a oggi

3.I luoghi e i generi della critica
- La recensione
- Altri generi
- Nell'epoca multimediale
- Usi impropri
- Nell'epoca dell'home video: un po' di filologia

4.La critica come argomentazione
- Retorica e generi di discorso
- Le basi dell'argomentazione
- Premesse e gerarchie di valori
- Interpretazione e selezione dei dati

5.Le forme del ragionamento
- Tecniche di argomentazione
- L'associazione
- Il paragone
- L'analogia e la metafora
- La dissociazione
- Criteri di verificabilità

6.Lo stile della critica
- La dispositio
- L'elocutio

7.Metodi, temi e miti
- Metodi
- Temi
- Il mito dell'autore
- I generi
- L'autoriflessività

8.Le oscillazioni del giudizio
- L'attribuzione di valore
- Dinamiche della rivalutazione
- La stroncatura

Bibliografia



Poche pagine per presentare ad un lettore praticamente neofita la storia, le funzioni e le dinamiche della critica cinematografica. Taglio spiccatamente formativo, paragrafi brevi, prosa lineare e riassuntini a fine capitolo. Il lavoro di Pezzotta è tanto rigoroso quanto evidentemente gli è stato richiesto per assecondare gli obiettivi del volumetto in questione. Alla semplicità dei temi e della struttura e alla brevità del lavoro fa però da contrappunto una chiarezza che lo rende una traccia interessante anche per i più navigati.
Per ragioni di spazio l'autore sceglie di limitare i cenni sulla storia della critica cinematografica alla sola penisola italiana, mettendo in secondo piano gli altri paesi in cui il dibattito cinematografico è stato particolarmente sviluppato.
Intelligente ed indispensabile l'analisi della nuova critica figlia di internet, dei blog e della diffusione del dvd.
Costretto per vincoli editoriali (Le Bussole della Carocci sono sempre libri molto brevi) a limitarsi a narrare storia e prassi della critica cinematografica attraverso l'analisi teorica, impossibilitato quindi a riportare interamente brani e recensioni a sostegno della sua tesi, Alberto Pezzotta dissemina il volume di centinaia di citazioni che partono da Bazin e arrivano a Kezich, riuscendo, nonostante lo spazio che gli è concesso, a dar voce anche alla parole dei critici..

Michelangelo Pasini