STRACULT - DIZIONARIO DEI FILM ITALIANI
Autori: Marco Giusti | Indice: Film Indice dei registi | Stracult, ovvero uno dei libri più discussi del panorama editoriale cinematografico italiano degli ultimi vent'anni. Chi se non Marco Giusti avrebbe potuto realizzare quest'opera monumentale sul cinema di genere che ha fatto la fortuna della settima arte del belpaese ma che è sempre stato bistrattato dalla critica? Più di 2500 film recensiti, tutto il meglio e il peggio del nostro cinema bis, dai polizieschi con Tomas Milian ai lacrima movie con Renatino Cestiè, dai rip off di Indiana Jones agli horror di Lucio Fulci, porno nazi, hard, pierino movie, tutto ciò che la critica mondiale ha da sempre rifiutato ma che ha riempito per due decenni buoni le sale cinematografiche italiane ed è stato venduto in paesi di mezzo mondo. Giusti recensisce tutto il recensibile ed è proprio questa ricerca della completezza a farlo cadere spesso in fallo: i lettori, visto il tema di nicchia quasi tutti appassionati e fan, non gli perdonano nè le piccole sbavature nè tantomeno gli errori molto meno veniali e additano il libro come pressapochista. Nel giro di qualche anno (la prima edizione è del 1999) l'autore riprende in mano parecchie schede, le corregge e amplia il volume, inserendo recensioni dei film che nel frattempo si sono resi reperibili grazie alla diffusione dei programmi di peer-to-peer e del dvd. Tanti errori rimangono, altrettanti vengono eliminati. Non cambia però, fortunatamente, la sostanza: Giusti scrive soverchiando tutte le regole della critica ufficiale, è aneddotico fino allo sfinimento, riporta citazioni e stralci di interviste spesso senza citarne le fonti, si fa prendere da considerazioni estremamente personali, trasuda passione, è financo volgare e rozzo. Ma proprio per questo non solo si legge benissimo ed risulta molto divertente, ma è completamente in linea con la materia da lui analizzata. Per quanto possa essere stato contestato, per quanto zeppo di imprecisioni, Stracult rimane l'opera più completa che tratti "tutto il cinema italiano da amare senza distinzione tra alto e basso, arte e spazzatura". le altre rimangono chiacchiere. Michelangelo Pasini |