SPARATE SUL REGISTA! - PERSONAGGI E STORIA DEL CINEMA DI EXPLOITATION
Autore: Alberto Farina | Indice: Due o tre parole sulla cosiddetta “exploitation” di Samuel L. Bronkowitz Introduzione Ed Wood, “il peggiore regista del mondo” Renè Cardona padre e figlio Herschell Gordon Lewis, “il guru del gore” Quella faccia di bronzo di Archie Hall Ted V. Mikels, il signore del castello Jesus Franco, il più prolifico regista vivente Roger Corman produttore, “papa del pulp popolare” Al Adamson, pioniere del riciclaggio John Waters, l'estetica del repellente Fred Olen Ray, verso la modernità Charles Band e l'Empire Entertainment La saga dei pomodori assassini Jim Wynorski, donne e soldi Troma, spazzatura d.o.c. Joe D'Amato, il caso italiano Videografia | Appassionata ed esaustiva panoramica del so bad it's good in celluloide, Sparate sul regista! scandaglia più di quarant'anni di cinema di exploitation, illuminando (dis)avventure e filmografie dei maestri della serie Z, da William Castle sino agli epigoni straight-to-video dei nostri giorni. Ex-collaboratore di Mad Movies e tra i massimi esegeti italiani di John Landis (è autore del Castorino dedicato al maestro, nonché suo assistente di produzione per The Stupids e Blues Brother 2000), Farina indaga soprattutto le loro deliranti traversie produttive, gli ingegnosi stratagemmi pubblicitari (imprescindibile lo spassoso capitolo dedicato ai gimmicks) e la concezione del cinema insieme disincantata e naif. Il libro predilige un tono leggero e ironico e dedica molto spazio all'aneddotica dei diretti interessati, di cui riporta commenti e stralci da interviste, senza d'altra parte dimenticare un quadro filmografico puntuale e approfondito. Arricchito da oltre sessanta illustrazioni, il volume è impreziosito da una breve intervista a Joe D'Amato e da un intervento-cammeo di Samuel L. Bronkowitz, il fantomatico produttore di The Kentucky Fried Movie di Landis. Dario Stefanoni |