FILMARE LA MORTE - IL CINEMA HORROR E THRILLER DI LUCIO FULCI

FILMARE LA MORTE - IL CINEMA HORROR E THRILLER DI LUCIO FULCI


Autore: As Chianese, Gordiano Lupi


Casa editrice:
Edizioni Il Foglio, Piombino, 2006


Collana:
Cinema


Pagine:
130


Formato: 19 x 12.5


Prezzo:
€ 12


Lingua:
Italiano

Indice:

Premessa a due voci

Filmografia


Schede monografiche dei film horror e thriller di Lucio Fulci


Appendici

Nota sugli autori

Appendice fotografica

Le mie riserve su questo libro sono tre.
Vado ad elencarle in ordine di problematicità crescente. In primo luogo i refusi sono decisamente troppi, un vero e proprio sabotaggio nei confronti dello stile semplice e scorrevole adottato dagli autori. In secondo luogo – sulla falsariga di certi scritti di Tentori – Chianese e Lupi tendono ad applicare i dettami della politique des auteurs in modo un po' fanatico: tutti i film di Lucio Fulci sono belli in quanto tali, anche quelli che nemmeno l'avvocato del Diavolo accetterebbe di difendere. Intendiamoci, ognuno ha i suoi idoli, tuttavia Filmare la morte manca della cosiddetta “distanza critica”, tanto che la monografia sconfina spesso nell'agiografia (da questo punto di vista è stata intelligente la scelta editoriale di riequilibrare i giudizi attraverso un'intervista al più scettico Dardano Sacchetti). Infine, l'aspetto che ho trovato più fastidioso è l'eccessivo spazio dedicato alle sinossi delle trame: personalmente avrei preferito un approfondimento dei veri problemi posti dalla parabola discendente della carriera fulciana (per esempio i rapporti tra cinema di genere e committenza televisiva tra fine anni '80 e inizio '90).

Michael Guarneri