GUIDA ALLA STORIA DEL CINEMA ITALIANO - 1905-2003
Autori: Gian Piero Brunetta | Indice: L'era del muto Dal sonoro a Salò - Il Luce, monumento cinematografico a Mussolini Dal neorealismo alla dolce vita Dal boom agli anni di piombo - Padri, figli, nipoti Dagli anni settanta a oggi - Metamorfosi del paesaggio - Dagli anni di piombo agli anni di fuga - Il cinema di Moretti come diario generazionale - Autori degli anni settanta - Dal trash al cult - Il ritorno della scrittura e del racconto - La generazione degli anni ottanta - Gli anni novanta: la crisi tra continuità della tradizione e rinnovamento Il cinema italiano in cifre, a cura di Barbara Corsi Guida bibliografica Cronologia del cinema italiano, a cura di Gian Piero Brunetta, Barbara Corsi e Alessandro Faccioli Indice dei film Indice dei nomi | Gian Piero Brunetta è il più autorevole storico del cinema italiano e questa sua fatica editoriale, una delle più recenti, non è che il compendio, la 'sintesi distesa', della monumentale Storia del cinema italiano scritta nei primi anni '80 e qui aggiornata sino al 2003. Come ogni studio di Brunetta, anche questo volume consta di una cronaca meticolosa e completa del cinema italiano, che parte dal primo film a soggetto della sua storia (La presa di Roma di Filoteo Alberini, 1905) e che arriva a lambire i nuovi autori degli anni Novanta e Duemila (Corsicato, Martone, Crialese, Garrone, Ciprì e Maresco..). Senza ovviamente dimenticare il susseguirsi di leggi sullo spettacolo, apparati burocratici e istituzioni del cinema, e affidandosi ad una vasta documentazione (la 'Guida bibliografica' riportata a fine libro, si dilunga infatti per 15 pagine particolarmente fitte) nel ripercorrere puntigliosamente ciascuna fase produttiva del cinema italiano. Se non è la completezza a mancare al manuale di Brunetta, come al solito ineguagliabile per mole e ricchezza di contenuti, si segnala però una certa fatica di lettura dovuta alle frequenti e fin troppo lunghe enumerazioni di titoli di film, registi, sceneggiatori, attori, leggermente ridondanti se non sfiancanti, che, seppure quantitativamente fedeli, rischiano di rendere la lettura poco agevole. Non a caso, infatti, Guida alla storia del cinema italiano è indicata soprattutto per gli studenti universitari: Brunetta dà l'assoluta precedenza al rigore scientifico rispetto ai vezzi comunicativi e la fruizione più adeguata al testo non si esaurisce in una mera lettura, ma richiede una concentrazione e un impegno propri dello studio. Anche perchè, se ci si sofferma su molti autori e filoni del nostro cinema -compresi quelli più popolari-, ampio spazio è riservato anche alla sua storia socioeconomica, senz'altro meno appassionante da leggersi e dalla compattezza tecnica più vicina a un ambito accademico/scientifico. Il libro, che si conferma ad ogni modo come la definitiva summa sull'argomento, si lascia fruire come una vera e propria enciclopedia anche grazie a un'utilissima cronologia produttiva, economica e teorico-critica e al necessario, ipertrofico indice dei film e dei nomi. Dario Stefanoni |